Come investire in fondi indicizzati: Guida completa per principianti

Investire in Fondi Indicizzati significa acquistare quote di fondi comuni che replicano l’andamento di un indice di mercato, come l’S&P 500 o il FTSE MIB. Questo tipo di investimento permette di ottenere una diversificazione automatica, riducendo il rischio associato all’acquisto di singole azioni e beneficiando della crescita del mercato nel suo complesso. Se desiderate iniziare a investire ma non sapete come fare, ecco una guida semplice che vi aiuterà ad avvicinarvi all’investimento in fondi indicizzati in modo responsabile ed efficace. SUGGERIMENTO INIZIALE: L’accesso diretto ai fondi indicizzati può essere meno agevole rispetto ad altre forme di investimento online, poiché molti broker non li offrono. Per investirci, spesso è necessario rivolgersi direttamente ai fornitori come Vanguard, VanEck o BlackRock. Gli ETF (Exchange Traded Funds) rappresentano un’alternativa valida, offrendo benefici simili in termini di diversificazione e replicazione degli indici di mercato. Su Pepperstone, ad esempio, è possibile costruire un portafoglio con vari ETF che replicano i principali indici mondiali. In più offre anche un conto demo gratuito e accesso a piattaforma MetaTrader 5, con funzionalità di trading automatico e strumenti di analisi tecnica. Clicca qui per registrarti su Pepperstone
🔍 Asset: Fondi indicizzati
📈 Livello di rischio: Basso/Medio
🥇 Migliore fornitore: Vanguard, VanEck o BlackRock
😀 Alternativa: ETF

Come investire in fondi indicizzati

Per investire in fondi indicizzati ti basterà seguire 3 passaggi:
  1. Scegli l’indice che vuoi replicare.
  2. Scegli un fondo che replichi l’indice selezionato.
  3. Compra una quota di quel fondo indicizzato.

Scegli un indice

Ci sono centinaia di indici diversi che è possibile replicare utilizzando i fondi indicizzati. L’indice più popolare è lo S&P 500, che comprende 500 delle migliori società del mercato azionario americano. Ecco qui una breve lista dei principali indici del mercato, ripartiti in base alla fetta di mercato che coprono:
  • Grandi azioni U.S.: S&P 500, Dow Jones Industrial Average, Nasdaq Composite
  • Piccole azioni U.S.: Russell 2000, S&P Smallcap 600
  • Azioni italiane: FTSE MIB
  • Azioni Europee: EURO STOXX 50, CAC 40, DAX 30, IBEX 35
  • Obbligazioni: Bloomberg Barclays Global Aggregate Bond
  • Azioni globali: MSCI EAFE, MSCI Emerging Markets
Oltre a questi indici, è possibile trovare anche molti altri indici minori legati a settori specifici: indici nazionali, indici con titoli di aziende in rapida crescita, indici con titoli di valore, indici che limitano i loro investimenti in base a propri sistemi di filtraggio ecc.

Scegli il fondo giusto per il tuo indice

Una volta scelto un indice, è di solito possibile trovare almeno un fondo indicizzato che lo replica. Ad esempio se si decide di Investire in S&P 500, ci sono molti fondi indicizzati tra cui poter scegliere. Se hai più di un’opzione di fondo per l’indice scelto, ti consigliamo di porti alcune domande di base.
  1. Quale fondo indicizzato replica meglio l’andamento dell’indice?
  2. Quale fondo indicizzato ha i costi/commissioni più bassi?
  3. Ci sono limitazioni o restrizioni su un fondo indicizzato che mi impediscono di investire?
  4. Il gestore del fondo ha altri fondi indicizzati che sono interessato ad utilizzare?
Le risposte a queste domande dovrebbero rendere più facile scegliere il fondo perfetto per voi.

Acquista una quota del fondo indicizzato

Per acquistare quote del fondo scelto, è in genere possibile aprire un conto direttamente con la società di gestione del risparmio (SGR) che offre il fondo. Ecco qui le 5 migliori società di gestione del risparmio a livello europeo:
  1. AZ Fund Management SA
  2. Kairos Partners SGR
  3. Anima SGR
  4. Azimut Asset Manager
  5. Eurizon Capital
In alternativa, puoi aprire un conto di intermediazione con un broker ETF che ti permetta di acquistare e vendere quote del fondo che ti interessa. Per decidere quale alternativa è la migliore per voi dovrete confrontare costi e caratteristiche. Alcuni broker fanno pagare un extra per acquistare quote di fondi ma in generale sono l’alternativa più economica. Molti investitori inoltre preferiscono avere tutti i loro investimenti (azioni, ETF, fondi, CFD ecc.) tenuti in un unico conto. Se prevedi di investire in diversi fondi indicizzati offerti da diversi gestori di fondi, l’opzione del broker è probabilmente il modo migliore per tenere tutti i tuoi investimenti in un unico account. La registrazione alle piattaforme di trading online qui in tabella è gratuita ed offrono tutte la Demo, anch’essa gratuita. La demo è uno strumento indispensabile per testare la piattaforma e comprendere se è adatta a noi senza perdere denaro. Leggi anche: Come investire i soldi.

Dove investire in fondi indicizzati

La maggior parte dei broker online non consente l’accesso diretto ai fondi indicizzati, poiché tali fondi sono generalmente accessibili rivolgendosi direttamente ai fornitori, come Vanguard, VanEck o BlackRock. Tuttavia, molti broker offrono l’opportunità di investire in ETF, che condividono numerosi vantaggi con i fondi indicizzati, tra cui:
  • Commissioni basse: Gli ETF hanno generalmente costi di gestione inferiori rispetto ad altri strumenti finanziari.
  • Investimento in settori specifici: Consentono di investire in settori particolari, offrendo un’ampia diversificazione.
  • Caratteristiche di trading: Gli ETF possono essere comprati e venduti durante l’orario di mercato come le azioni.
  • Rischio ridotto: L’alta diversificazione all’interno degli ETF riduce il rischio associato agli investimenti.
  • Reinvestimento dei dividendi: Molti ETF offrono la possibilità di reinvestire automaticamente i dividendi ricevuti.
  • Semplicità di gestione: Dopo averli sottoscritti, non è necessario fare nulla di complicato per gestirli.
  • Flessibilità: Gli ETF sono strumenti versatili che possono adattarsi a diverse strategie di investimento.
Quindi, sebbene l’accesso diretto ai fondi indicizzati possa essere limitato tramite i broker online, gli ETF rappresentano un’alternativa valida e accessibile per diversificare il proprio portafoglio con costi contenuti e una gestione semplificata. Ecco 3 piattaforme che permettono di farlo al meglio:

Pepperstone

Pepperstone permette di investire in ETF tramite CFD su piattaforme come MetaTrader 4, 5 e cTrader. Offre spread competitivi e la possibilità di utilizzare il leverage. Gli investitori possono accedere a materiali educativi e analisi di mercato per migliorare le proprie strategie. È disponibile un conto demo gratuito per fare pratica prima di passare al trading reale con un deposito minimo accessibile. Scopri Pepperstone e inizia a investire in ETF

XTB

XTB permette di investire in ETF con una piattaforma di trading avanzata che include un’ampia gamma di ETF senza commissioni. Offre analisi di mercato regolari e strumenti educativi come webinar e materiali formativi, rendendo più facile per i trader sia esperti che principianti esplorare il mercato degli ETF e prendere decisioni strategiche. Scopri XTB e inizia a investire in ETF

eToro

eToro è rinomato per il social trading e offre la possibilità di investire su oltre 250 ETF. La  sua piattaforma intuitiva consente agli investitori di seguire e copiare le strategie dei trader esperti, inclusi gli investimenti in ETF, permettendo anche ai nuovi investitori di imparare e crescere grazie alla community attiva e ai strumenti educativi disponibili. Scopri eToro e inizia a investire in ETF

Investire in fondi indicizzati: Vantaggi

Investire in fondi è uno dei modi più semplici ed efficaci per costruire ricchezza nel lungo periodo, sono certamente considerati come investimenti sicuri. L’investimento in fondi non necessita di grandi abilità di trading, dovrete solo comprare una quota e detenerla nel portafoglio per molto tempo. Gli investitori trovano i fondi indicizzati particolarmente utili soprattutto per le seguenti ragioni:
  • Riducono al minimo il tempo speso nella ricerca di singole azioni. Semplicemente, si fa affidamento sul gestore di portafoglio del fondo per investire in un indice che include già le azioni in cui si desiderava investire.
  • Puoi investire con meno rischi. La maggior parte degli indici include decine o anche centinaia di azioni ed altri strumenti. La diversificazione riduce le probabilità di subire grandi perdite se qualcosa di brutto accade a una o due società dell’indice.
  • I fondi indicizzati sono disponibili per un’ampia gamma di asset. Potete comprare sia quote di fondi dell’indice azionario sia dell’indice obbligazionario. Si possono inoltre acquistare fondi indicizzati più mirati che si concentrano in determinati settori del mercato finanziario.
  • È un investimento poco costoso. I fondi indicizzati sono di solito molto meno costosi rispetto ai fondi gestiti attivamente. Questo perché un gestore di un fondo indicizzato deve solo comprare le azioni o le obbligazioni all’interno di un indice.
  • Pagherai meno tasse. I fondi indicizzati sono abbastanza efficienti dal punto di vista fiscale rispetto a molti altri investimenti.
  • È molto più facile attenerti al tuo piano di investimento. Quando si utilizzano i fondi indicizzati, è possibile investire automaticamente mese dopo mese ed ignorare gli alti e bassi a breve termine, fiduciosi dei rendimenti a lungo termine.

Investire in fondi indicizzati: Svantaggi

I fondi indicizzati non sono per tutti. Alcuni degli aspetti negativi dell’ investire in fondi indicizzati sono i seguenti:
  • Non batterai mai il mercato. I fondi indicizzati sono progettati esclusivamente per eguagliare le prestazioni del mercato, quindi se vuoi dimostrare la tua bravura i fondi indicizzati non ti daranno questa possibilità.
  • Non hai alcuna protezione contro le perdite. I fondi indicizzati replicano l’indice nei momenti buoni e in quelli cattivi, quando il mercato precipiterà, anche il vostro fondo indicizzato lo farà.
  • Non sempre possiedi azioni che ti piacciono. A seconda dell’indice che si sceglie, si può finire per possedere alcune azioni non gradite.
Per ovviare ad alcune di queste carenze, è sempre possibile detenere un mix di fondi e di altri strumenti, così da diminuire il rischio di portafoglio ed aumentare la possibilità di rendimenti maggiori. Se si prevede di utilizzare esclusivamente i fondi indicizzati, tuttavia, si dovrà convivere con i loro limiti.

Fondi indicizzati o ETF?

Ecco un utile video YouTube circa le differenze principali tra i fondi e gli ETF:

Altre opzioni di investimento

Per ulteriori su come investire i soldi ecco un riepilogo sulle altre opzioni di investimento:
Azioni Le azioni sono investimenti nel successo futuro di una società. Quando si investe nelle azioni di un’azienda, si ottiene profitto se la società ottiene profitto.
Obbligazioni Proprio come il prestito di denaro è parte della vita di ogni giorno per la maggior parte delle persone, anche le aziende e i comuni prendono in prestito denaro utilizzando obbligazioni.
ETF Gli ETF sono dei fondi comuni d’investimento a gestione passiva, sono molto simili ai titoli azionari.
Indici Gli indici sono la sintesi del valore di un paniere di azioni, possono aiutare a bilanciare il vostro portafoglio.
CFD I CFD replicano l’andamento dell’asset sottostante e permettono di investire sia a rialzo che a ribasso
Leggi anche:

Conclusioni

I fondi indicizzati offrono a tutti gli investitori, principianti ed esperti, un modo semplice ed efficace di investire. Se siete interessati ad aumentare i vostri guadagni nel lungo termine, ma non avete tempo o voglia di fare ricerca, questi strumenti sono davvero un ottimo modo per raggiungere i vostri obiettivi finanziari in modo passivo. Se siete giovani, desiderosi di creare ricchezza e non di preservarla, il nostro consiglio è quello di investire in fondi indicizzati all’interno di un portafoglio diversificato che comprenda anche azioni, obbligazioni, CFD ed altri asset.

FAQ

Cosa sono i fondi indicizzati?

I fondi indicizzati sono fondi d’investimento che replicano un indice di mercato, tipicamente costituito da titoli o obbligazioni. Questi fondi di solito investono in tutte le componenti incluse nell’indice che replicano, ed hanno gestori di fondi il cui compito è assicurarsi che il fondo performi allo stesso modo dell’indice.

Qual è la differenza tra fondi indicizzati e ETF?

I fondi indicizzati, a differenza degli ETF, non sono necessariamente quotati in Borsa. La maggior parte dei broker online consente di investire in ETF ma non in fondi.

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