Pubblicato: 21 Luglio 2023 di Giulia M.
Quali sono i tipi di azioni su cui poter investire? L’investimento nel mercato azionario è stato da sempre uno dei percorsi più popolari per il raggiungimento del successo finanziario. Sono sempre di più coloro che decidono di utilizzare i migliori broker azioni per investire nelle loro società preferite
Non tutte le azioni sono uguali però, qui in tabella ci sono tutti i 19 tipi di azioni quotate da conoscere:
📈 Tipi di azioni: |
1. Azioni ordinarie |
2. Azioni privilegiate |
3. Azioni a grande capitalizzazione |
4. Azioni a media capitalizzazione |
5. Azioni a piccola capitalizzazione |
6. Azioni nazionali |
7. Azioni internazionali |
8. Azioni di crescita |
9. Azioni di valore |
10. Azioni IPO |
11. Azioni con dividendi |
12. Azioni senza dividendi |
13.Azioni a reddito fisso |
14. Azioni cicliche |
15. Azioni non cicliche |
16. Azioni sicure |
17. Azioni ESG |
18. Azioni Blue chip |
19. Penny stock |
Indice
Azioni ordinarie ed azioni privilegiate
La maggior parte delle azioni in cui la gente investe sono azioni ordinarie. Le azioni ordinarie rappresentano una proprietà parziale di una società, gli azionisti ottengono il diritto di ricevere una quota proporzionale del valore di tutte le attività rimanenti nel caso in cui la società venisse sciolta. Teoricamente, le azioni ordinarie danno agli azionisti un illimitato potenziale al rialzo, ma danno anche il rischio di perdere tutto se la società dovesse fallire.
Le azioni privilegiate funzionano in modo diverso, in quanto danno agli azionisti un titolo preferenziale, rispetto agli azionisti ordinari, nell’ottenere indietro una certa quantità di denaro se la società dovesse sciogliersi. Gli azionisti privilegiati hanno anche il diritto di ricevere il pagamento dei dividendi prima degli azionisti ordinari.Il risultato netto è che le azioni privilegiate assomigliano più agli investimenti obbligazionari a reddito fisso che alle azioni ordinarie. Sono considerate come investimenti sicuri.
Spesso, le società offrono solo azioni ordinarie, dato che è quello che gli azionisti cercano più spesso di acquistare.
Azioni a grande, media e piccola capitalizzazione di mercato
I titoli vengono anche classificati in base al valore totale di tutte le loro azioni, ovvero in base alla loro capitalizzazione di mercato. Le società si suddividono in tre tipi di azioni, grande, media e piccola capitalizzazione, ma non c’è una linea netta che separa queste categorie l’una dall’altra.
Tuttavia, una regola spesso utilizzata è che i titoli con capitalizzazione di mercato superiore ai 10 miliardi di dollari sono considerati a grande capitalizzazione (Large Cap), i titoli tra i 2 miliardi di dollari e i 10 miliardi di dollari come media capitalizzazione (Mid Cap) ed i titoli con limiti di mercato sotto i 2 miliardi come piccola capitalizzazione (Small Cap).
Le azioni a grande capitalizzazione sono generalmente considerate più sicure e meno rischiose, mentre quelle a media e piccola capitalizzazione hanno una maggiore possibilità di crescita futura ma sono più rischiose. Attenzione: tenete ben presente, che il fatto che due aziende rientrino nella stessa categoria non significa che siano simili o che avranno lo stesso andamento futuro.
Azioni nazionali ed azioni internazionali
Ecco altri tipi di azione! Puoi anche classificare le azioni in base alla posizione delle società che le hanno emesse. Al fine di distinguere le azioni italiane dalle azioni internazionali (europee, americane, cinesi, esotiche ecc.) la maggior parte degli investitori guarda la posizione della sede legale della società.
Attenzione: è importante sapere che la categoria geografica di un titolo non corrisponde necessariamente a dove l’azienda genera le sue vendite. Philip Morris International (NYSE:PM) è un ottimo esempio, dato che il suo quartier generale si trova negli Stati Uniti ma che vende il suo tabacco ed altri prodotti esclusivamente al di fuori del Paese. Soprattutto tra le grandi multinazionali, può risultare difficile comprendere se la società è nazionale o internazionale.
Azioni growth e azioni value
Eccoci con le così dette azioni “growth” ed azioni “value“. Le azioni di crescita appartengono ad aziende che vedono le loro vendite ed i loro profitti aumentare rapidamente mentre le azioni di valore appartengono ad aziende le cui azioni sono poco costose in relazione al loro andamento passato o in relazione ai competitors.
Le azioni di crescita tendono ad avere livelli di rischio più elevati, ma i rendimenti potenziali possono essere estremamente attraenti, le azioni di crescita di successo appartengono ad aziende con una forte e crescente domanda tra i clienti, soprattutto in base alle tendenze a lungo termine.
La concorrenza per queste azioni può essere feroce e potrebbero anche crollare rapidamente. A volte, anche solo un momentaneo rallentamento della crescita è sufficiente per far crollare i prezzi.
Le azioni di valore, sono viste come investimenti più conservativi e meno speculativi. Sono spesso azioni di aziende mature e note che sono già diventate leader di settore e che quindi non hanno più spazio per espandersi ulteriormente. Possono essere ottime scelte per coloro che cercano di aumentare la stabilità all’interno del portafoglio.
Azioni IPO
Le azioni IPO appartengono a società che sono state recentemente rese pubbliche attraverso un’offerta pubblica iniziale. Appartengono dunque a società che si sono appena quotate in Borsa come ad esempio alcune startup.
Le IPO spesso generano un sacco di emozione e di hype tra gli investitori che sperano di ottenere guadagni ingenti dall’IPO o di aver trovato l’investimento della vita. Le IPO però possono anche essere molto volatili, soprattutto quando c’è disaccordo all’interno della comunità di investimento circa le loro prospettive di crescita e di profitto. Un titolo generalmente mantiene il suo status di titolo IPO per almeno un anno e per un periodo massimo da due a quattro anni.
Azioni con dividendi ed azioni senza dividendi
Azioni da dividendo: molte azioni distribuiscono regolarmente dividendi ai loro azionisti. I dividendi forniscono un reddito costante prezioso per gli investitori, questo rende i titoli da dividendo molto ricercati dalla maggior parte dei trader. Ci sono, ad esempio, le azioni “Dividend Kings” ovvero azioni appartenenti ad aziende che hanno aumentato per 50 anni consecutivi i loro dividendi.
Ci sono però anche molte azioni che non danno dividendi, di solito o perché le aziende scelgono di reinvestire l’utile in ricerca e sviluppo o perché le aziende sono molto giovani. Le azioni che non danno dividendo possono comunque essere ottimi investimenti se i loro prezzi aumentano nel tempo. Alcune delle più grandi aziende del mondo come Amazon non pagano dividendi.
Azioni a reddito fisso
Le azioni a reddito fisso “income”, sono azioni che distribuiscono un dividendo e che dunque generano un reddito fisso. A differenza delle semplici azioni che pagano un dividendo, le azioni a reddito fisso si riferiscono anche alle azioni di società che hanno modelli di business più maturi e che hanno relativamente meno opportunità di crescita a lungo termine.
Queste azioni sono ideali per gli investitori non avversi al rischio che desiderano preservare il loro patrimonio, sono i titoli preferiti tra gli investitori pensionati o vicini al pensionamento.
Azioni cicliche e non cicliche
Le economie nazionali tendono a seguire cicli di espansione e di contrazione, con periodi di prosperità e periodi di recessione. Alcune imprese hanno una maggiore esposizione ai cicli economici, e gli investitori si riferiscono ad esse come azioni cicliche.
Le azioni cicliche sono le azioni di società che operano in settori come i viaggi e i beni di lusso, questo perché una recessione economica può privare i clienti della capacità di effettuare acquisti importanti rapidamente. Quando le economie sono forti, tuttavia, un aumento della domanda può far alzare rapidamente queste azioni.
Le azioni non cicliche, note anche come azioni secolari o difensive, non hanno queste grandi oscillazioni nella domanda. Un esempio potrebbero essere le azioni delle catene di negozi alimentari, questo perché non importa quanto vada bene o male l’economia, la gente deve comunque mangiare.
Le azioni non cicliche tendono a migliorare durante le flessioni del mercato, mentre le azioni cicliche schizzano nei periodi in cui il mercato è rialzista.
Azioni sicure
Le azioni sicure sono azioni il cui prezzo registra movimenti al rialzo ed al ribasso generalmente modesti rispetto al mercato azionario complessivo. Note anche come azioni a bassa volatilità, le azioni sicure di solito operano in settori che non sono così sensibili alle mutevoli condizioni economiche.
Queste azioni spesso pagano dividendi, il dividendo può compensare il calo dei prezzi delle azioni in tempi difficili di recessione.
Azioni ESG
Gli investimenti ESG si riferiscono ad una filosofia di investimento che pone l’accento su problemi ambientali, sociali e di governance. Piuttosto che concentrarsi interamente sul fatto che una società genera profitti e sta aumentando le sue entrate nel tempo, i principi ESG prendono in considerazione anche l’impatto sull’ambiente, i dipendenti della società, i clienti e i diritti degli azionisti.
Un altro investimento correlato è l’investimento socialmente responsabile (SRI). Gli investitori che utilizzano l’SRI escludono le azioni delle società che non corrispondono ai loro valori più importanti.
Qual è la differenza tra i due? L’investimento ESG non solo esclude le aziende che non corrispondono a determinati valori ma incoraggia attivamente l’investimento nelle aziende virtuose. Ultimamente è aumentato l’interesse verso questi investimenti, ci sono diverse prove che dimostrano che un chiaro impegno verso i principi ESG può migliorare i rendimenti degli investimenti.
Azioni Blue chip e Penny stocks
Infine ecco gli ultimi tipi di azioni! Esistono categorie di azioni classificate in base alla qualità percepita. Le azioni Blue chip sono considerate di alta qualità, sono azioni appartenenti ad aziende solide e che hanno aumentato la loro redditività nel tempo. In genere non forniscono i rendimenti più elevati in assoluto, ma la loro stabilità le rende molto apprezzate tra gli investitori con minore tolleranza al rischio.
Al contrario, le Penny stocks ( citate anche nel film “The Wolf of Wall Street”) sono azioni di società di bassa qualità i cui prezzi azionari sono estremamente economici, in genere meno di $1 per azione. Queste società hanno modelli di business pericolosamente speculativi, di conseguenza le penny stocks sono davvero azioni rischiosissime da cui vi consigliamo di stare lontano.
Settori del mercato azionario
Le azioni sono spesso classificate in base al settore in cui opera la relativa società. È bene avere nel portafoglio azioni provenienti da settori diversi, vediamo quali sono i principali:
- Servizi di comunicazione: società di telefonia, Internet, media ed intrattenimento
- Beni voluttuari: rivenditori, case automobilistiche, alberghi e ristoranti
- Beni di consumo: società di alimentari, bevande, tabacco, casalinghi e prodotti personali
- Energia: società di estrazione e produzione di petrolio e gas, fornitori di gasdotti e gestori di stazioni di servizio
- Finanziario: banche, specialisti di finanziamento ipotecario, assicurazioni e società di intermediazione
- Healthcare: assicuratori sanitari, aziende farmaceutiche, biotecnologiche, produttori di dispositivi medici, cannabis medica
- Industria: compagnie aeree, aerospaziali e di difesa, costruzioni, logistica, macchinari e ferrovie
- Materiali: industria mineraria, materiali da costruzione, imballaggi ed industrie chimiche
- Immobiliare: società di investimento immobiliare e società di gestione e sviluppo immobiliare
- Tech: hardware, software, apparecchiature di comunicazione e servizi IT
- Utenze: aziende elettriche, gas naturale, acqua, energie rinnovabili e multiprodotto
- Fintech: a metà tra il settore finanziario e quello tecnologico
Leggi anche: Mercato delle azioni.
Conclusioni
La diversificazione del portafoglio è importante per sviluppare investimenti forti e stabili. Tenete a mente tutti questi tipi di azioni per aumentare la diversificazione del vostro portafoglio ed investire dunque in azioni con diversa capitalizzazioni di mercato, diverso settore, e diverso livello di rischio.
Come investire in azioni? Potete investire piccole somme nei diversi tipi di azioni sul mercato sui broker per azioni come eToro. Per investire dovrete semplicemente:
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FAQ
Gli investimenti di valore (value) e di crescita (growth) sono due diversi stili di investimento. Di solito, le azioni di valore presentano l’opportunità di acquistare azioni al di sotto del loro valore effettivo, mentre le azioni di crescita presentano un potenziale di crescita dei ricavi e degli utili superiore alla media.
La principale differenza tra azioni privilegiate ed azioni ordinarie è che le azioni privilegiate agiscono più come un’obbligazione con un dividendo fisso ed un prezzo di rimborso, mentre le azioni ordinarie sono meno garantite e comportano maggior rischio di perdita se una società dovesse fallire ma hanno anche più potenziale di guadagno.
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